Intervista al produttore musicale Jonathan Barr: La frizzante musica del Natale

Published: Dicembre 22, 2022 / Last Updated: Febbraio 28, 2023 / By: Arvid Bux

Un’atmosfera di festa, campane che suonano, canzoni senza tempo: è il Natale che risuona a Disneyland Paris, e in particolare quando passano Topolino e la sua Parata di Natale. Per saperne di più su questa musica magica e festosa, il team di InsidEars ha chiesto al produttore musicale Jonathan Barr di svelarci i segreti di questa creazione. È anche un’occasione per dare un’occhiata alla nuova musica che celebra il 30° anniversario della destinazione e che ascolteremo durante questo Natale Incantato Disney.

Jonathan, puoi parlarci del tuo lavoro per Disneyland Paris?

La mia collaborazione con Disneyland Paris risale in realtà al lancio della Disney Cinema Parade al parco Walt Disney Studios (2002-2008). All’epoca ero sia compositore che arrangiatore. Nel corso della mia intera carriera Disney, ho scritto oltre 80 canzoni per i parchi Disney di tutto il mondo. Questo mi ha aiutato ad acquisire una conoscenza approfondita dei meccanismi che stanno dietro alla creazione delle musiche degli spettacoli dei parchi Disney e mi è piaciuto così tanto che ho deciso di fare il salto di qualità e diventare un produttore musicale indipendente. Per ogni progetto possono essere coinvolti diversi compositori e diversi arrangiatori, tutti impegnati a realizzare la visione del direttore. Il nostro lavoro di squadra consiste nel fornire la musica perfetta per il loro show e, in qualità di produttore, il mio ruolo è quello di gestire l’intero processo di creazione e produzione musicale.

MUSICA CHE TRABOCCA DI GIOIA

Qual è il concetto musicale alla base di Mickey and his Dazzling Christmas Parade?

Tutta la musica della parata ruota intorno a “Shine a light”, la meravigliosa canzone scritta dal Senior Music Producer e Creative Director di Walt Disney Imagineering, Yaron Spiwak. La canzone era difficile da trovare. Avevamo diverse proposte, ma non ci soddisfacevano. Erano tutti davvero adorabili, tutti in pieno spirito natalizio. Alcuni avevano anche un elemento nostalgico che evocava le parate natalizie del passato che adoravamo. Ma per questo 30° anniversario, Disneyland Paris ha voluto guardare avanti e creare qualcosa che celebrasse non solo l’amore per la stagione, ma anche l’entusiasmo per il futuro. Yaron, che lavora alla Walt Disney Imagineering Music, è stato il mio supervisore e mi ha assistito in questa ricerca. Iniziò a farsi un’idea di come doveva essere la canzone e propose un brano che secondo lui avrebbe funzionato. Per essere imparziale, ho presentato tutte le canzoni ai creatori della sfilata in forma anonima e loro hanno votato all’unanimità per “Shine a light” di Yaron!

Una volta ottenuta la canzone, è stato necessario applicarla a ciascun locale, sviluppando al contempo il proprio stile. È una tecnica che Disney ha sviluppato a partire da Main Street Electrical Parade. Si tratta di un tema principale che viene riprodotto per tutta la durata dell’evento e poi di una variazione su quel tema per ogni float. Quando il carro si muove lungo la strada, la sua variazione si combina con il tema principale e crea un nuovo suono. Per l’ospite tutto sembra senza soluzione di continuità, ma si tratta di un processo complicato ed elaborato che…. quando funziona…. è davvero magico. Ricordo di aver provato questa magia durante la mia infanzia e oggi continuo a cercare di ricreare questa emozione per i nostri ospiti.

Quali sono le diverse atmosfere musicali di questa parata?

Il primo float, “Mickey’s Holiday Express” (En route pour les Fêtes avec Mickey) si concentra su “Shine a light” nella sua versione originale. È stato registrato con un gruppo pop-rock di 8 musicisti per il ritmo, al quale abbiamo poi aggiunto gli archi e gli ottoni.

Il secondo brano, “Minnie’s Christmas Delights” (Les délices de Minnie) ha un’atmosfera più dance, con una batteria elettronica.

La terza, “Donald’s Winter Wonderland” (Donald et la Magie de l’Hiver) ha un’atmosfera da orologio a cucù, con suoni di orologio e fisarmonica. Per questo, abbiamo eliminato l’intera sezione ritmica per concentrarci su un approccio puramente orchestrale, completamente diverso.

Segue il “Valzer delle fiabe” (La Valse des contes de fées), molto sinfonico, elegante e romantico, proprio come le Principesse Disney, prima di concludere in bellezza con “La magia di Babbo Natale” (La Magie du Père Noël), che mette in primo piano la canzone “Babbo Natale sta arrivando in città”.


Il risultato è un mix meravigliosamente riuscito di musica pop e orchestrale. Il demo originale della canzone era un po’ più rock. Ma dato che in origine la parata si svolgeva solo di notte, abbiamo optato per un allestimento che enfatizzasse il lato magico del Natale. Poi si è deciso che la parata avrebbe potuto svolgersi sia di giorno che di notte e per questo abbiamo creato questa versione ibrida che può funzionare per entrambe le occasioni.

Come contrappunto alla canzone, abbiamo molti estratti di canzoni, sia tradizionali che Disney. È un esercizio davvero complicato, quasi matematico, scegliere e poi incorporare tutte queste canzoni nel loop di 2 minuti e mezzo assegnato a ogni float. Per farlo, partiamo dalla canzone di Yaron e poi cerchiamo di immaginare le variazioni. A seconda del tema della festa, stiliamo un elenco di possibili canzoni, come “Vive le vent” per Paperino o le melodie romantiche per le Principesse. Poi verifichiamo cosa potrebbe funzionare e in quale momento incorporarli, un po’ come avviene per un duetto o un mash-up. Ho avuto la fortuna di lavorare con gli arrangiatori di The Imagination House di Orlando, che hanno fatto un lavoro fenomenale nel creare questi floats. Hanno anche prodotto la parata di Halloween e quella di Natale per Walt Disney World, a Orlando.


Canzoni senza tempo si affiancano a quelle più insolite come “Tant qu’il y aura Noël”, da La Bella e la Bestia 2: il Natale Incantato.

Emanuel Lenormand, il direttore della parata, ha voluto questa canzone per Beauty come parte del float “A Fairytale Waltz”. Lui adora questa canzone, che è davvero superba, ed era assolutamente il posto perfetto per utilizzarla.


Voleva anche che questa parata avesse un’atmosfera molto europea.
Assolutamente sì, e questo vale anche per la musica. In quanto americana, ho una cultura differente per quanto riguarda le tradizioni natalizie e lo sento molto bene a Praga, dove vivo attualmente. C’è la tradizione dell’albero di Natale eretto ogni anno nel cuore del centro storico, con luci e musica. Quando l’ho scoperto, ho sentito canzoni che non avevo mai sentito prima e ho percepito la particolarità della musica natalizia in Europa. Emanuel era molto preciso riguardo alle canzoni tradizionali che voleva fossero presenti nella parata. Abbiamo discusso a lungo di questo aspetto e mi sono concentrato sulla garanzia che il pubblico europeo si riconoscesse nella musica di Mickey and his Dazzling Christmas Parade.


Dall’arrangiamento alla registrazione, come è avvenuto il tutto?

The Imagination House, con Tyler Koontz e Mike Avila, si è occupata dei cappotti, mentre Oren Sela e Amos Ben David hanno creato le tappe dello spettacolo. Abbiamo dato loro il trattamento creativo per la parata, poi ci hanno inviato i loro demo. Abbiamo fatto alcuni adattamenti e poi ci siamo rivolti a un orchestratore con sede a Londra per finalizzare la partitura e prepararci alla registrazione nei leggendari studi di Abbey Road. Questa fase finale è stata particolarmente complicata a causa della recente pandemia. Dovevamo organizzare le sessioni sezione per sezione (quindi solo gli archi, poi gli ottoni, ecc.), assicurandoci che i musicisti fossero il più possibile socialmente distanti. Ma questo processo ci ha dato maggiore libertà quando si è trattato di mixare. Lavorando in questo modo, siamo riusciti a regolare il livello di ogni gruppo in modo molto preciso, cosa più difficile quando si registra l’intera orchestra nello stesso momento.

L’allestimento della parata è cambiato rispetto all’anno scorso per offrire un’esperienza ancora più magica. E che dire della musica?

L’anno scorso, a causa di Covid e di altri vincoli legati alla riapertura, non siamo riusciti a realizzare la musica esattamente come l’avevamo immaginata. Per questo abbiamo approfittato del ritorno della parata quest’anno per remixarla completamente. Dan Scott, un sound designer indipendente e globale per la Disney

Company, ha svolto un ruolo fondamentale nell’aiutarci a trovare quel suono. Abbiamo lavorato duramente per rendere il suono migliore che mai. Se sei stato qui nel 2021, noterai sicuramente la differenza.

NATALE IN CORO

E per concludere una splendida giornata di festeggiamenti a Disneyland Paris, cosa c’è di meglio dello spettacolo Follow the Light, con il suo arrangiamento particolarmente lirico di “Un monde qui s’illumine” che riunisce coro e solista.

Questa musica è stata originariamente creata per il giorno del lancio del 30° anniversario. Ma non siamo stati in grado di usarlo come volevamo. Finalmente è stato possibile qualche giorno dopo, il 28 aprile, quando Mickey ha illuminato la Eiffel Tower. Thierry Magne, il creatore dell’evento, voleva utilizzare “Un monde qui s’illumine” e gli ho parlato di questa versione, che ha ritenuto perfetta. Abbiamo finito per fare qualcosa di molto speciale e molto bello, e da lì è nata l’idea di riutilizzare questa musica ogni sera subito dopo Disney Dreams! Festeggia il Natale. È un po’ un bonus per i nostri ospiti, un modo per combinare la magia del nostro 30° anniversario con la magia del Natale.

RISATE, AMORE E SOGNI…

Per questo 30° anniversario, una delle grandi novità è lo spettacolo Dream… and Shine Brighter, sempre in stile parata. Musicalmente, crea un’energia molto differente.
Un’energia incredibile, no? Onestamente, in 25 anni, non ho mai visto un pubblico reagire con tanto entusiasmo. Si tratta del modo in cui hanno creato un’esperienza coinvolgente per gli ospiti utilizzando la musica. Inizialmente, per la parte in cui vengono fatti sfilare i floats, eravamo indecisi tra “Un monde qui s’illumine” e “Ready for the ride”. Mentre “Un monde qui s’illumine” era l’inno perfetto per il 30° anniversario, “Ready for the ride” ha portato qualcosa di così eccitante e perfetto per il nostro spettacolo. Ha persino influenzato il modo in cui abbiamo registrato questa colonna sonora, utilizzando metodi di produzione presi direttamente dal pop.



Per il mash-up che si svolge davanti al Castello della Bella Addormentata, abbiamo utilizzato un numero incredibile di estratti di canzoni Disney.

Questa parte si divide in tre sezioni, “Ridere”, “Amare” e “Sognare”, e i registi Matthieu Robin e Natalia Beliaeva hanno voluto inserire il massimo numero di canzoni in ogni sezione. È stata una vera sfida. Abbiamo discusso a lungo per scegliere le canzoni dei classici Disney e Pixar che si adattassero a questa storia e non abbiamo smesso di aggiungerle, fino al giorno della registrazione. Abbiamo anche lavorato duramente per garantire che questa parte trasmettesse la stessa energia di “Ready for the ride”. E quando vedi i nostri ospiti scatenarsi spontaneamente nella danza, questa è la nostra più grande ricompensa!


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